FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Durante questo lungo periodo di quarantena dovuto al diffondersi del virus Covid-19, ho riflettuto molto sulla depressione, il cancro dell'anima.
L'abisso umano è talmente profondo che è difficile generalizzare, è innegabile, però, che le sofferenze e le fragilità già presenti prima dell'emergenza, in questo periodo di isolamento si siano amplificate.
A differenza del coronavirus che, statisticamente, colpisce maggiormente persone di sesso maschile anziane e/o affette da una patologia pregressa, la depressione è una malattia che colpisce tutti indistintamente: uomini e donne, giovani e anziani.
Molti di coloro che non si sono ammalati di coronavirus sono caduti in depressione a causa della perdita del lavoro o del prolungato isolamento.
Per alcuni di loro è stato sufficiente ricorrere a farmaci, come ansiolitici o antidepressivi, o richiedere un supporto psicoterapeutico, mentre per altri, le persone più fragili, l'epilogo è stato il suicidio.
Di Covid-19 si può morire direttamente, perché contagiati, ma si può morire anche indirettamente (dentro l'anima) e c'è da aspettarsi che i suicidi da coronavirus siano destinati ad aumentare nelle prossime settimane.
Da queste riflessioni è scaturito il mio progetto fotografico che ha preso spunto dalla poesia di Wislawa Szymborska dal titolo "Foglietto Illustrativo".
Sono un tranquillante,
Agisco in casa,
funziono in ufficio,
affronto gli esami,
mi presento all'udienza,
incollo con cura le tazze rotte -
devi solo prendermi,
farmi sciogliere sotto la lingua,
devi solo mandarmi giù
con un sorso d'acqua.
So come trattare l'infelicità,
come sopportare una cattiva notizia,
ridurre l'ingiustizia,
rischiarare l'assenza di Dio,
scegliere un bel cappellino da lutto.
Che cosa aspetti -
fidati della pietà chimica.
Sei un uomo (una donna) ancora giovane,
dovresti sistemarti in qualche modo.
Chi ha detto che la vita va vissuta con coraggio?
Consegnami il tuo abisso -
lo imbottirò di sonno.
Mi sarai grato (grata) per la caduta in piedi.
Vendimi la tua anima.
Un altro acquirente non capiterà.
Un altro diavolo non c'è più.
Wislawa Szymborska